Non è ancora possibile, ma potrebbe diventare una realtà entro il 2015. Grazie ad un nuovo tipo di memoria chiamato RRAM il vostro smartphone potrebbe restare carico per settimane prima di avere la necessità di essere attaccato al caricabatterie, a differenza di quelli usati oggi che se sfruttati riescono a resistere per un massimo di 24 h.
La nuova tecnologia è stata presentata da Crossbar, start up della Silicon Valley, e promette 1 terabyte di spazio in un chip della dimensione di un francobollo, oltre a una gestione record di consumi e velocità. RRAM (detta anche ReRAM o OxRAM) è un acronimo che sta per Resistive Random Access Memory e la sua produzione è stata annunciata dalla società SK Hynix per l’anno 2015. L’informazione memorizzata su di essa è associata alla resistenza di un sottile film di materiale commutabile elettricamente. Grazie a questo successo tecnologico in via di sviluppo si avrebbe una velocità fino a 20 volte maggiore rispetto alle tecnologie delle memorie tradizionali e la promessa di una durata nel tempo 10 volte maggiore.
“Le memorie non-volatili sono onnipresenti oggi in qualità di tecnologia di storage alla base di un mercato grande migliaia di miliardi di dollari, che parte dai tablet e le pendrive USB e arriva ai sistemi di storage enterprise” ha spiegato il CEO di Crossbar George Minassian “Le tecnologie attuali si scontrano con barriere di entità significativa ogni volta che vengono utilizzati processi produttivi sempre più piccoli ed avanzati. La nostra tecnologia alla base di RRAM è invece semplice da produrre e già pronta per la commercializzazione. È un momento di svolta per l’intera industria delle memorie a stato solido.”