La classifica BrandZ Top 100, stilata da Millward Brown OPtimor, è giunta alla sua ottava edizione e piazza la mela Apple al primo posto. Il marchio infatti varrebbe ben 185,07 miliardi di dollari! Una notizia felice, se non fosse capitata lo stesso giorno in cui il governo degli Stati Uniti ha messo sotto accusa l’azienda di Cupertino per una cospicua evasione di tasse.
Al secondo posto si piazza, come previsto, Google con i suoi 113,66 miliardi di valore. Il terzo posto spetta invece all’Ibm, mentre nella lista delle 100 aziende ne spiccano anche due italiane: Gucci e Prada. Samsung ha fatto un’ottima scalata, ma con il suo 30imo posto si trova ancora lontana dal suo acerrimo rivale Cupertino. Nick Cooper, direttore di Millward Brown Optimor, afferma “La competizione per la leadership nel mercato smartphone ha consentito a Samsung di ottenere una crescita significativa nel valore del suo brand, bilanciando uno straordinario periodo di innovazione con un aumento della quota di mercato. Ha speso 1,6 miliardi di dollari in pubblicità lo scorso anno” ed aggiunge “Nonostante un mercato più competitivo, la capacità di Apple di mantenere la prima posizione è la dimostrazione di come il valore di un brand forte influisca sul business. La gente ama il brand a prescindere dal valore del suo titolo in Borsa” e sembra proprio avere ragione.
Nella classifica non spadroneggiano soltanto marchi legati al mercato della tecnologia informatica, a dimostrazione di questo si possono trovare vicini al podio McDonald’s e Coca-Cola. Microsoft resta comunque in ottima posizione (settima).