Abituati ancora alla vecchia cara (e lenta) USB 2.0? siete antiquati! La Intel, in questo momento, sta combattendo un’estenuante battaglia per aggiudicarsi il dominio nelle periferiche della nuova generazione. Il loro peggiore nemico arriva da Santa Clara e porta il nome di perifericha Thunderbolt. Si tratta del secondo round di una guerra portata avanti già da molti anni, quando la Universal Serial Bus schiacciò il Firewire, ma questa volta le sorti potrebbero essere diverse.
Le caratteristiche del Thunderbolt, infatti, la vedono per ora in netto vantaggio. Quest’ultimo tipo di connessione ha portato il suo protocollo a 20 Gigabit. Il doppio rispetto alla nuova specifica per il protocollo della USB 3.0 (10 Gbps e un aumento dell’energia erogabile fino a un massimo di 100 W) che Intel prevede di lanciare in versione definitiva entro il mese di giugno, a cui vanno poi aggiunti diversi mesi per la produzione vera e propria.
E’ la fine dunque della nostra cara vecchia USB 2.0 da 5 Gigabit per secondo? evidentemente sì, forse le mancano solo più qualche anno di vita, prima che venga affiancata e in futuro sostituita dai nuovi tipi di periferica più giovane e ben più scattanti. Chi avrà il predominio non ci è dato ancora
saperlo (e in fondo forse nemmeno ci interessa così tanto), ma guardandoci in giro possiamo già notare le prime timide comparse di entrambi i modelli sopra citati. Vi sono infatti già degli hard disk con periferiche USB 3.0 retrocompatibili, così come anche diversi Thunderbolt (li riconoscete per il costo più marcato). Il grosso dei prodotti al momento mantiene la vecchia 2.0, ma le cose sono destinate a cambiare.
