Questa nuova DLC standalone della serie Far Cry è uscita oggi, 1 maggio 2013, e non potrà che fare piacere a tutti gli appassionati di film e cartoni animati post apocalittici stile anni ’80. Sì! perchè Far Cry: Blood Dragon sarà ambientato nel 2007 per come veniva visto vent’anni prima: cioè distrutto da un’abnorme catastrofe atomica, costellato di armi e macchine strane e con protagonisti delle sottospecie di Stallone e Schwarzenegger (davvero massicci). Un vero e proprio richiamo al “futuro del passato” per i veri inteditori e nostalgici del genere!
TRAMA
Il nostro eroe, che si chiama Rex “Power” Colt, è un cyborg Commando Mark IV e deve salvare il mondo dal cattivo con il mascellone di metallo Sergente Ike Sloane, che vuole creare una nuova bioarma usando il sangue dei draghi (in realtà dinosauri capaci di sparare laser).
STILE
Come avrete capito questo videogioco richiama le caratteristiche principali dei cult 1980, quindi uomini strafatti di steroidi, esplosioni di colori al neon, scene dalla grafica retro degna dei videogiochi dell’epoca e armi (non molte, a dire il vero, ma ognuna di esse molto divertente da usare). Senza dubbio è pensato per far ridere e divertire, dimostrandolo fin dal tutorial e portandosi l’ironia ben stretta fino all’ultimo minuto di gioco. A detta di molti che hanno avuto l’onore di provare in anticipo questo gioco, il trasporto alla lingua italiana è persino meglio dell’originale, facendo davvero valere l’intero comparto di battute e citazioni. Parlando di Gameplay si resta attaccati all’origine di Far Cry (isola, animali e basi da conquistare), apportando comunque qualche innovazione come i poteri di Rex Power, principalmente passivi e mirati ad aumentare danni, vita, ecc… Un vero peccato che la campagna principale sia davvero troppo breve (circa 4 ore di gioco) e che non manchino i soliti micro bug tipici delle DLC, ma che comunque non rovinano assolutamente lo spirito del gioco. 
