A quanto pare la crisi si è fatta sentire anche in casa Hewlett Packard: la CEO dell’azienda Meg Whitman, ha annunciato il licenziamento dell’ 8% della forza lavoro di HP pari a 27.000 lavoratori.
Questa mossa dolorosa fa parte della strategia della Whitman (eletta CEO di HP dopo aver fallito nel concorrere a governatore della California) permetterà all’azienda di risparmiare dai 3- 3,5 miliardi l’anno ed è atta a riorentare meglio verso hardware e software l’ azienda.
Le notifiche di licenziamento ai dipendenti “Saranno notificate a breve”, fà sapere il CFO Cathie Lesjak, “si concluderanno entro il 2014 (fine dell’ anno fiscale di HP)”.
Il problema di HP è la sua specializzazione in Computer e Stampanti – e solo di quest’ultime la vendita è scesa del 10%.
L’azienda comunque, fa sapere la CEO, si sente ottimista per quanto riguarda i computer con l’ uscita del nuovo sistema operativo di casa Microsoft.
Dopo la notizia dei licenziamenti, le azioni di HP sono salite del 10%. “Ci sentiamo abbastanza ottimisti uscendo dal Q2, non direi che abbiamo voltato pagina ma manca poco” fà sapere sempre la CEO.