George R.R. Martin colpisce ancora, sebbene non direttamente. E’ uscita infatti una bellissima mod per i fan delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco: Crusader Kings II – Games of Thrones. Da quando questa opera letteraria, ma soprattutto dall’uscita della serie tv, ha spopolato nel mondo, diversi videogame sono già usciti nei negozi per onorarne la genialità (sebbene comunque ancora pochi), sia di stampo strategico che di gdr. Quello che però sembra essere più portato a contenere i giochi di potere e gli intrighi della serie è proprio Crusader Kings II, che nulla aveva a che fare con il trono di spade, se non fosse stato per un gruppo di utenti affiatati.
Per giocare a questa mod è necessario ovviamente avere il gioco originale ed aggiornato all’ultima versione offerta dalla Paradox. Una volta fatta partire la mod vi accorgerete subito dei molti scenari disponibili per buttarsi nel mondo di Westeros (attenti agli spoiler, tra l’altro). Una volta scelto lo scenario che più vi piace, potrete comandare una qualunque delle casate del continente, purchè questa possieda almeno un castello, sono disponibili persino i lord selvaggi situati al di là della barriera!
La punta di diamante della mod si chiama Duel Engine, e aggiunge una particolarità del tutto nuova alle meccaniche base di Crusader Kings: quello di poter far duellare due personaggio della trama. Il computer considererà la loro abilità di combattimento, oltre al loro carattere, la loro astuzia e la loro intelligenza. Questa novità è stata apprezzata a tal punto che gli sviluppatori hanno messo a disposizione il pacchetto per gli altri modders. Altre peculiarità che si possono trovare riguardano le dinamiche che gestiscono i personaggi e i loro rapporti tra di essi, gli animali di cui i personaggi sono possessori (esempio lampante i metà-lupi degli Stark), cariche religiose completamente stravolte rispetto al gioco base per far rispecchiare la coerenza della nuova ambientazione e altro ancora. Essendo una mod amatoriale non manca di bug, ma restano comunque piccoli e assolutamente sopportabili, non essendo questo un gioco ufficiale.
La combinazione del grande strategico medievale targato Paradox e la straordinaria ambientazione di Martin ha portato ad un grande risultato, degno di essere giocato e goduto da tutti i fan del genere strategico e fantasy.