Recenti ricerche hanno dimostrato come, un estratto dalla foglia di tè verde, possa, unito a della nanotecnologia, sconfiggere 2/3 di tumori della pelle.

All’università  di Strathclyde di Glasgow, hanno svolto delle ricerche che dimostrano come una sostanza estratta dal tè verde, chiamata epigallocatechina gallato, abbia effettivamente delle proprietà anticancro.

Il problema principale, era la somministrazione: la sostanza, per endovena, non raggiungeva il tessuto interessato disperdendosi per strada, risultando quindi inefficace.

Poi la svolta: un innovativo sistema di Drug Delivery mirato, che consiste in pratica nell ‘incapuslare l’ EGCG (il nome scentifico della sostanza estratta) dentro a dei nanovescicoli.

Questi nanovescioli, contengono anche una sostanza chiamata transferrina (portatrice di molecole di ferro nel sangue) che viene letteralmente aspirata dei ricettori delle cellule tumorali, permettendo quindi la guarigione del tessuto.

Per la sperimentazione umana, comunque, dovremo attendere ancora un pò che la tecnica venga perfezionata.