In questo articolo vi presentiamo i Booklet, ovvero gli smartphone usa e getta.
Questo particolare tipo di dispositivi, sono stati ideati dal designer russo Ilshat Garipov, secondo cui si potrebbero utilizzare le nanoparticelle per la creazione di una nuova generazione di telefoni intelligenti, i booklet appunto.
Come primo impatto, questi Libretti (italiano di Booklet) sembrano agendine fatte a fisarmonica. In verità, si tratta di smartphone usa e getta costituiti da una serie di pagine sottili come pamphlet che si snodano. Ogni facciata poi, è’ caratterizzata da una singola applicazione e dopo essere stata utilizzata, può venire strappata e buttata, come un biglietto usato. Ovviamente, per la realizzazione di un progetto del genere il materiale di cui sarà costituito sarà riciclabile e riutilizzabile.
Per quanto riguarda la batteria, non dovremmo preoccuparcene dato che sfrutta l’energia solare e per lo storage dei dati, si affiderà alla nuovola (Cloud Hosting).
Ricapitolando:
Uno smarthpone, sottile e snodato come un pamphlet, riciclabile, ad energia solare, usa e getta, e con lo spazio di archiviazione nella nuvola.
Sarà possibile?
Certo che è possibile! Solo che bisogna aspettare che la realizzino. Molti ingegneri infatti, stanno cercando di realizzare nuove forme dei materiali conduttori (vedi grafene e silicene) e ciò permetterà di raggiungere livelli prima impensabili, non solo in campo tecnologico applicato ai beni di consumo, ma anche in campo medico, ottico eccetera.
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