Paul Allen, co-fondatore della Microsoft, è morto a causa di complicazioni per il linfoma non-Hodgkin, ha fatto sapere Vulcan Inc ieri a nome della sua famiglia.

Allen se n’è andato lunedì pomeriggio a Seattle all’età di 65 anni. In un comunicato, la sorella Jody ha detto che lui era “un individuo eccezionale sotto tutti gli aspetti“.

“Mentre molti conoscono Paul Allen come esperto di tecnologia e filantropo, per noi è stato un amato fratello e zio, ed un amico fidati. La famiglia e gli amici di Paul sono stati benedetti nell’esperienza del suo spirito, calore, generosità e profonda preoccupazione.
Nonostante tutti i suoi impegni, c’era sempre tempo per la famiglia e gli amici. In questo momento di perdita e dolore per noi – e così tanti altri – siamo profondamente grati per la cura e la preoccupazione che ha dimostrato ogni giorno”

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Ai primi di ottobre, Allen ha rivelato di aver iniziato il trattamento per il linfoma non Hodgkin, lo stesso tipo di cancro che ha superato nove anni prima. Il CEO di vecchia data lasciò Microsoft quando fu diagnosticato per la prima volta la malattia.

L’attuale CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha dichiarato che Allen ha fornito contributi “indispensabili” a Microsoft e all’industria della tecnologia. Nadella ha anche detto di aver imparato molto da Allen e continuerà ad ispirarsi a lui.

Come co-fondatore di Microsoft, nel suo modo tranquillo e persistente, ha creato prodotti, esperienze e istituzioni magiche, e così facendo ha cambiato il mondo”, ha detto Nadella in una nota.

Allen si è anche classificato tra gli individui più ricchi del mondo. A partire da lunedì pomeriggio, si è classificato al 44 ° posto nella lista dei miliardari di Forbes del 2018 con un patrimonio netto stimato di oltre 20 miliardi di dollari. Era anche il proprietario dei Portland Trail Blazers della NBA, dei Seattle Seahawks della NFL e aveva una partecipazione nella squadra di calcio Sounders di Seattle.

Bill Gates ha pubblicato sul suo blog personale, un articolo su Paul Allen.