La maggior parte dei linguaggi disponibili (se non tutti) permettono di commentare il proprio codice linea per linea.
Che vuol dire?
Vuol dire che fra i vari tags HTML che formano la nostra pagina web, possiamo inserire dei piccoli commenti del tipo:
<!- Questo è un commento. ->
Effettivamente, la struttura del commento è formata dai simboli:
<!-
Per l’apertura del commento, e
->
Per la sua chiusura.
Probabilmente ne avrete già sentito parlare ma se non sapete a che cosa servono eccovi la risposta: semplicemente, i commenti servono a ricordarci che parte di codice stiamo osservando.
Per esempio, riprendendo in mano una pagina composta da molti tags e che non modifichiamo da molto tempo potremmo incontrare diverse difficoltà di scrittura e di modifica del codice.
Questo perchè non ci ricordiamo magari quale parte rappresenta il footer, o quella precisa colonna, operazione che invece a breve distanza di tempo ci viene immediata.
Quindi, in pratica, i commenti sono dei suggerimenti non visibili dal browser che il webmaster lascia per se (o per altri webmaster) in mezzo al codice in caso di una futura modifica.
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