Cosa significa PHP
PHP, è un acronimo ricorsivo che stà per “PHP: Hypertext Preprocessor“, italiano di “preprocessore di ipertesti”, all’ inizio era inteso come acronimo di “Personal Home Page”.
Che cos’è il PHP
PHP è un linguaggio di scripting interpretato, ovvero funziona con il codice che viene interpretato di volta in volta dall’ interprete; ha licenza Open Source (gratuito, più o meno), ed è concepito per la creazione di siti web con contenuti dinamici ovvero che cambiano da utente a utente.
Principalmente, viene utilizzato per questo scopo: scrivere applicazioni web lato server. Ciò non toglie che può essere usato per script utilizzabili da riga di comando o applicazioni stand-alone con una CUI (interfaccia da linea di comando).
Un codice PHP, viene inserito fra le pagine HTML e funziona così:
- L’utente richiede la pagina index.php
- Il server la recupera, elabora il codice PHP presente fra le pagine e restituisce il risultato
- L’utente scarica la pagina e la visualizza col suo browser.
L’elaborazione di codice PHP sul server produce codice HTML da inviare al browser dell’utente che ne fa richiesta. Il vantaggio dell’uso di PHP e degli altri linguaggi Web come ASP e .NET rispetto al classico HTML derivano dalle differenze profonde che sussistono tra Web dinamico e Web statico.
Una pagina Web Statica è una pagina composta solo da HTML (nessun linguaggi lato server) che se caricata, presenterà gli stessi contenuti per tutti gli utenti che la caricano, mentre con PHP possiamo definire delle istruzioni che ci permettono di modificare la pagina asseconda dell’utente che la visualizza (es: possibilitá in un forum di cancellare i topic per gli utenti amministratori), rendendo il contenuto dinamico.
Pingback: Come creare un Blog | InformaticaLab Blog