Brutte notizie per Samsung: dopo il lancio del suo Galaxy Note 7, ultima versione del dispositivo, sono capitate diverse occasioni in cui il dispositivo ha preso fuoco.

Dopo un primo stop iniziale, l’azienda ha deciso di rimuovere e ritirare definitivamente il dispositivo dal mercato. Questa scelta gli è già costata la svalutazione dell’8% delle loro azioni, che sono costate ben 17 miliardi di dollari. E questo è solo l’inizio: tolti i soldi non guadagnati dalle vendite del Samsung Galaxy Note 7, dobbiamo aggiungere i costi per il rimborso dei dispositivi e il grave danno all’immagine della azienda che non potrà essere risanato.

Un episodio spiacevole è accaduto quando un utente con un dispositivo sostituito dalla stessa Samsung per sanare questo problema, ha preso un volo della Southwest Airline. Dopo aver spento il dispositivo ed averlo riposto in tasca, ha iniziato ad emanare fumo. Fortunatamente non ci sono stati danni gravi, ed al momento dell’accaduto il dispositivo era carico all’ 80%.

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Attualmente Oculus ha disabilitato per ragioni di sicurezza la possibilità di utilizzare il Samsung Galaxy Note 7 col suo dispositivo.

Per quanto riguarda il mercato italiano, sono stati venduti circa 2.000 dispositivi: è quindi consigliato agli utenti che hanno acquistato questo dispositivo a renderlo indietro tramite il numero verde 800 025 520 o tramite il sito dedicato.