L’altro ieri abbiamo visto che cosa sono i Cookie, oggi vediamo un modo sbagliato con cui vengono utilizzati.
I cosidetti “Tracking Cookie” sono dei cookie malevoli creati da siti web che cercano di monitorare le nostre abitudini e che, per farlo, utilizzano appunto questi “Cookie Traccianti“.
Non è raro infatti, anzi succede di continuo, che una scansione dell’antivirus riveli la presenza di diversi di questi Tracking Cookie: adesso, a grandi linee, sappiamo che cosa sono.
Ma la domanda che rimane è: che tipo di informazioni vengono registrate?
Queste informazioni possono essere diverse e molto variegate: potrebbero essere informazioni sul numero di volte che ci siamo connessi ad un social network, le sezioni di quale sito abbiamo visitato e così via.
Spesso, comunque, le informazioni che raccolgono non vengono associate alla “persona”: questo perchè chi utilizza questo tipo di cookie cerca soltanto di fare ricerche di mercato da poi rivendere ad apposite società produttrici che vogliono conoscere il trend del momento.
Come limitare i cookie di terze parti?
Per limitare la quantità di tracking cookie, è buona cosa limitare i cookie di terze parti.
A seconda del tuo browser, segui le impostazioni:
- Internet Explorer: aprire Opzioni Internet dal menù Strumenti. Scegliere la scheda Privacy e mettere le Impostazioni almeno su “Media”, oppure utilizzare il pulsante Avanzate per attivare Sostituisci gestione automatica cookie e impostare Cookie di terze partisu “Blocca”.Schermata 1
- Firefox 3:Aprire “Opzioni” dal menù “Strumenti”, quindi fare clic sull’icona “Privacy”. Deselezionare la casella di controllo accanto a “Accetta i cookie di terze parti” nel paragrafo “Cookie”.
- Chrome: Apri Impostazioni, e scorri in basso finchè non trovi la sezione Privacy: clicca su “Impostazione Contenuti” e seleziona la casella “Blocca cookie da terze parti”.
Questo dovrebbe aiutare a bloccare questo tipo di minaccie.